Le cose da fare a Tromso in inverno si susseguono e ruotano tutte intorno all’Aurora Boreale e al Giorno del Sole, quindi c’è un passaggio dal buio alla luce
Eventi di Tromsø
Le cose da fare a Tromsø in inverno possono essere tante. Ma facciamo una scelta culturale.
E’ una città che non si ferma mai e offre esperienze uniche. I Safari fotografici, ad esempio, per vedere le Balene, o la funivia che ti porta in cima al picco Tromsdalen da dove ammirare dall’alto i capolavori della Natura.
E, tante altre cose ruotano intorno all’Aurora Boreale. Per esempio, i Musei e le Chiese, ma anche l’Acquario Polaria, l’Osservatorio Geofisico e il Planetario. Inoltre, il 21 gennaio si celebra il “Giorno del Sole” per celebrare il ritorno della luce e, sempre a gennaio, si muove l’International Film Festival, un’occasione per la città di riportare l’attenzione sull’arte. Concerti di musica, sia classica che jazz, e autori di testi che si esibiscono declamando le proprie opere.
Ma gironzoliamo per la città.
Vuoi scovare l’arte e la storia?
Il Nordnorsk Kunst Museum nato dal progetto dell’architetto Søren Andreas Wiese-Opsahl, inizialmente era un edificio destinato ad accogliere gli uffici postali e telegrafici di Tromsø. Solo molto tempo dopo è diventato un Museo.
Le oltre duemila opere, che ospita, sono rappresentative degli aspetti sociali locali, come la vita comunitaria le questioni sugli indigeni, e gli aspetti climatici. Un’esposizione permanente che annovera artisti di fama internazionale.
E, con un taglio “visivo”, vengono presentate spesso anche delle mostre tematiche sui mestieri norvegesi, sulla natura morta, e allestite opere contemporanee.
Un altro luogo in cui approfondire la storia norvegese e anche la cultura dei Sami, prima tribù artica, è il Museo di Tromsø. Qui ci sono habitat ricostruiti, animali impagliati e una mostra fotografica e video sull’Aurora Boreale. Di certo, per calarsi nella civiltà che ha dato origine a queste terre e per essere preparati di fronte ai fenomeni naturali, è bene visitare questi spazi che diventano come libri animati.
Un grande contributo sulla storia di Tromsø, sulla Natura circostante e sull’artigianato, è allestito nel Museo dell’Università. Che per studi e per circolarità di un progetto comune, condiviso anche da altri enti di ricerca, è un tassello importante nel centro internazionale di studi sull’Artide.
Cose da fare a Tromsø in inverno e non solo
Dipendentemente dalla stagione, ci possiamo rilassare in un posto piuttosto che in un altro. In inverno, si può decidere di entrare in una distilleria e bere dell’acquavite o del sidro; in primavera inoltrata e in estate è rilassante una camminata nel Parco Botanico che raccoglie specie alpine e artiche, ma anche esotiche. Oppure si può decidere di vivere la vita del Porto, fare una passeggiata lungo il molo, imbarcarsi e respirare profondamente, qualsiasi sia la stagione.
A gennaio, oltre all’International Film Festival, per le strade si corre la Mezza Maratona della Notte Polare e si svolge anche il Festival delle Luci del Nord (Nodlysfestivaleni). Invece a Febbraio si consuma la Settimana Sami e, in onore di questa tribù, si organizzano passeggiate in slitta trainate dalle Renne. Se invece ti troverai a Tromsø a giugno, potrai partecipare alla Maratona del Sole di Mezzanotte, una gara molto sentita in città, che si corre dal 1989.
Tra le tante cose da vedere a Tromsø in inverno non puoi mancare le Chiese, così diverse di stili.
La Chiesa Elverhøy, in legno rosso, sorgeva dove ora sorge la Cattedrale di Tromsø. Venne materialmente smontata e ricostruita dove si trova adesso. Una vera trasmigrazione cento anni dopo dalla sua scomparsa.
Invece la Cattedrale di Tromsø, chiamata Chiesa di Santa Maria a Troms presso i Pagani, è piuttosto scarna -lo stile è neogotico, quindi austero e minimalista- ma vanta celebrazioni dal forte carattere protestante. La vera caratteristica di questo luogo sacro, oltre alle vetrate colorate, è il fatto di essere interamente costruita con il legno.
La terza, più moderna tra le tre, è la Cattedrale Artica. Può ricordare una tenda Sami ma anche la punta di un iceberg. Per la sua realizzazione sono state utilizzate delle enormi lastre di calcestruzzo ricoperte di alluminio. La luce entra dalla vetrata istoriata e, all’interno, i lampadari di cristallo boemo accendono il resto conferendole un tocco prettamente nordico.
Ha un’ottima acustica, quindi diventa luogo di concerti durante il sole di Mezzanotte o durante le Aurore Boreali, un luogo ormai simbolo fotografico della città, soprattutto quando si illumina. Il progetto è dell’architetto Jan Inge Hovig che ha indubbiamente regalato alla città un elemento connotativo molto forte.
Il mare visto dall’Acquario Artico
Per apprezzare al meglio il rapporto degli abitanti di Tromsø con il mare, oltre che imbarcarsi per un safari fotografico, può essere interessante visitare l’Acquario Artico, Polaria. Come per la Cattedrale, anche la struttura esterna di questo edificio è molto particolare. Sono blocchi, come di ghiaccio, che metaforicamente vengono spinti dalla forza dell’acque artiche come fossero tasselli del domino.
Una delle attrattive di questa struttura è il cinema panoramico. Ti troverai circondato da schermi che rimandano a immagini di un mondo intenso, reale e surreale, ed è talmente avvolgente la situazione da farti vivere in una specie di realtà aumentata.
In inverno la neve dipinge sulla città una velatura fantasma, bellissima e ghiacciata. Suggestiva, un quadro appeso da portarsi nella memoria.
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